.....E PER TETTO UN CIELO DI ESAGONI.... DALLA REALTA’ VIRTUALE ALLA REALTA’ AUMENTATA di Enrico Matteo Ponti


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.....E PER TETTO UN CIELO DI ESAGONI.... DALLA REALTA’ VIRTUALE ALLA REALTA’ AUMENTATA di Enrico Matteo Ponti

In un tempo in cui in molti conoscono la Realtà Virtuale, pochi, compreso chi scrive, conoscono o hanno anche soltanto sentito parlare di Realtà Aumentata.
Poiché riteniamo che noi si abbia il dovere, culturale e sociale, di non restare come il proverbiale "Asino fra i suoni", siamo andati ad approfondire questa nuova frontiera del digitale con uno dei maggiori esperti della materia: il dottor Marco Tosoni, uno dei digital marketer maggiormente apprezzato e conosciuto a livello mondiale.
Lo incontriamo in una tiepida giornata invernale e iniziamo subito a cercare di penetrare una dimensione per noi praticamente ignota.
Dottor Tosoni, può, cortesemente, illustrare per i lettori della Fondazione Buozzi quali sono gli attuali nuovi confini che sono stati disegnati e messi a disposizione della società mondiale dalla Realtà Aumentata?
La geniale intuizione di rivestire il globo terrestre con un velo composto da esagoni digitali esattamente in corrispondenza della superficie sottostante è stata di un gruppo di giovani imprenditori italiani di Udine con una start-up chiamata OVER The Reality, una infrastruttura decentralizzata per il web spaziale, alimentata da Ethereum Blockchain, che fonde mondo fisico e virtuale attraverso la realtà aumentata. Il confine pertanto è il mondo stesso che può essere arricchito di contenuti digitali all’infinito ed è proprio questo l’aspetto affascinante in quanto è già possibile fruire di contenuti realizzati ad hoc in modo ecocompatibile attraverso gli schermi degli smartphone, quindi senza inquinare visivamente la realtà fisica che ci circonda alla quale siamo abituati a vivere ad occhio nudo ed in cui conviviamo tutti con crescenti difficoltà, la realtà aumentata potrà aiutarci a superarle.
Se prima di oggi qualcuno ci avesse illustrato in questi termini una innovativa piattaforma figlia della più evoluta ed avanzata tecnologia dell’era digitale, avremmo pensato di avere davanti un visionario. Invece...
Intuiamo, ancora faticosamente e confusamente, le potenzialità di questo "strumento" che da oggi viene messo a disposizione dei cittadini del terzo millennio. Quindi, dottor, Tosoni, quali sono le applicazioni attuali e ipotizzabili in campo economico, e non solo...., della Realtà Aumentata?
OVER consente agli utenti dotati di un dispositivo mobile o di occhiali intelligenti di vivere esperienze interattive di realtà aumentata personalizzate nel mondo reale, i campi di applicazione sono tutte quelle situazioni che necessitano di una maggiore informazione o miglior servizio a disposizione di tutti gli utenti sia sul lavoro che nell’entertainment, nel gaming o nel turismo, nella cultura e nella gestione delle communities, il limite è solo la nostra fantasia ma soprattutto la nostra sensibilità.
L’OVER può essere definito come un nuovo standard nelle esperienze di realtà aumentata ponendosi come il primo browser di contenuti in cui l’utente non sceglie i contenuti ma il mondo inviando le possibili esperienze in base alla sua posizione geografica.
OVER adotta la filosofia open source, il che significa che l’intera comunità OVER contribuisce alla sua crescita, rendendo così la piattaforma indipendente dai suoi creatori.
Gli esagoni in cui vengono idealmente ma effettivamente divise le Terre Virtuali hanno una normativa che le regola o sono affidate alla libera ma trasparente gestione di quanti, come Lei, ne conoscono e ne vivono le infinite potenzialità?
Ci troviamo in un campo così innovativo e vasto anche per noi primi utilizzatori che la giurisprudenza credo non avrà nell’immediato facili possibilità di intervento, questo non vuol dire che la realtà aumentata trasformi la realtà fisica in un mondo selvaggio più di quanto non avvenga già nel mondo reale senza l’uso di una tecnologia disponibile utile a migliorare le nostre condizioni di vita.
L’OVER è altresì inarrestabile perché, una volta implementato nella blockchain, nessuno avrà il potere di cambiare le regole del software, i contenuti OVRLand e l’economia dei token crittografici.
L’attività di moderazione sarà gestita dalla comunità stessa con un sistema di segnalazione con una gestione delle liste nere gestite dai nodi.
OVER introduce le seguenti principali innovazioni cui la giurisprudenza verrà chiamata a fornire risposte:
• Sviluppo di una piattaforma open source decentralizzata e inarrestabile gestita dalla comunità con la propria moneta e il proprio ecosistema.
• Acquisto e vendita di risorse digitali (terre, contenuti, pubblicità) con il token di utilità OVR
• Sviluppo di un sistema di tracciamento combinato che utilizza GPS, algoritmi di visione artificiale e il sistema inerziale a bordo del dispositivo per portare l’esperienza utente a un nuovo stato dell’arte dell’AR esterna.
• L’uso del protocollo per decentralizzare l’archiviazione delle risorse 2D/3D rendendo l’intera piattaforma inarrestabile e indipendente e remunerando i nodi che condividono il loro spazio di archiviazione.
• Decentramento e ecosistema alimentato dalla comunità
L’OVER è dirompente per diversi settori oltre alla realtà aumentata come:
• Monetizzazione dei contenuti digitali
• Pubblicità digitale
• Monetizzazione dell’esperienza digitale
• Lavori P2P
Dopo questo "primo" bagno nel nuovo, infinito mare dell’OVER, riteniamo che i nostri lettori necessitino di un qualche tempo per meditare e riflettere.
Certamente riprenderemo il nostro "apprendere" con il dottor Tosoni che ringraziamo per la sua chiarezza e la sua disponibilità.
Intanto, andiamo a trovare altre perle sul sito overthereality.ai
E siamo sicuri che la curiosità si impadronirà di noi

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