Antonio Bernardo Fraddosio: Le tute e l’acciaio alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale


L'italia di ieri, di oggi e di domani.

FONDAZIONE BRUNO BUOZZI

Antonio Bernardo Fraddosio: Le tute e l’acciaio alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale

Un grido d’aiuto per gli operai dell’Ilva di Taranto

Fraddosio Antonio Bernardo Fraddosio è di origine pugliese e da sempre si è impegnato artisticamente e politicamente nei problemi che riguardano il paese. Non è un caso che l’installazione inaugurata il primo novembre alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale (via Francesco Crispi, 24), sia dedicata alle condizioni critiche degli operai dell’Ilva di Taranto, la fabbrica siderurgica più grande d’Europa. È stata allestita nel cortile della galleria e appena si entra si ha l’impressione di sentire uno straziante grido di dolore. Fraddosio lavora la lamiera, bruciandola e scartavetrandola. Sono dieci i cassoni d’acciaio realizzati, all’interno dei quali l’artista ha voluto rappresentare simbolicamente le tute che gli operai dell’Ilva, si tolgono dopo una giornata di lavoro, prima di entrare nelle docce che dovrebbero evitare di contrarre tumori. La lamiera sembra stropicciata, ognuna in modo diverso, lasciando in chi guarda, una straziante sensazione di negatività. I cassoni sono stati realizzati in acciaio Cor-Ten ossidato e sono di colore rosso per ricordare le polveri velenose che si depositano sulle facciate del quartiere Tamburi di Taranto, dove si trova la fabbrica. Ognuno è stato costruito pensando agli elementi chimici cancerogeni che si creano dalla fusione di ferro e acciaio, che gli operai respirano quotidianamente.
Fraddosio vuole sollecitare le masse, per far riflettere e capire che a morire per gli elementi cancerogeni, non sono solo gli operai, ma anche bambini e persone comuni che vorrebbero vivere una vita normale, ma non possono.
Sarà possibile visitare l’installazione fino al 3 marzo 2019.

Condividi
Antonio Bernardo Fraddosio: Le tute e l’acciaio alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale

Fondazione Bruno Buozzi
Fondazione
Bruno Buozzi
Via Sistina, 57
00187 Roma
GoogleMap
C.F. 97290040589
+39.06.6798.547
fbb@fondazionebrunobuozzi.eu

Seguici nella nostra pagina Facebook. Premi MI PIACE e non perderai più nessuna notizia.

Facebook

Sostienici con il 5X1000

Sostieni la Fondazione Bruno Buozzi con il tuo 5X1000. A te non costa nulla - essendo una quota d'imposta che lo Stato affida alle organizzazione di promozione sociale - ma aiuterai noi a finanziare progetti tesi a favorire gli studi sul sindacalismo promuovendone apposite iniziative.

Come fare? È davvero semplice

  • Compila il modulo 730, il CU oppure il Modello Unico;
  • Firma nel riquadro "Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale";
  • Indica il codice fiscale della fondazione: 97290040589;
  • Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ovvero chi ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, può destinare il 5x1000.

 

Fondazione Bruno Buozzi
FONDAZIONE
Bruno Buozzi

L'italia di ieri, di oggi e di domani.

Via Sistina, 57 - 00187 Roma | +39.06.6798.547 | fbb@fondazionebrunobuozzi.eu

Fondazione Bruno Buozzi
    

Biblioteca
Aperta al pubblico con accesso libero
Orario Dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:30 - il giovedì anche dalle ore 14:30 alle ore 17:30

Museo, Archivio e Collezioni
Aperto al pubblico con accesso libero
Orario Dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:30 - il giovedì anche dalle ore 14:30 alle ore 17:30

altra lingua  

Fondazione
Bruno Buozzi
Via Sistina, 57
00187 Roma
GoogleMap
C.F. 97290040589
+39.06.6798.547
fbb@fondazionebrunobuozzi.eu
Privacy & Cookie Policy

© Fondazione Bruno Buozzi.   Tutti i diritti sono riservati.
Credit grippiassociati ICT Design&Development